Startup e venture capital: i trend da seguire nel 2025

Bilanci, opportunità e uno sguardo sui principali trend di investimento in ambito startup per il prossimo anno secondo Andrea Beretta, Head of Startup & Investment di Cariplo Factory.

Il 2024 è stato un anno cruciale per l’innovazione globale, caratterizzato da progressi significativi nello sviluppo di nuove tecnologie, sul fronte della sostenibilità e dell’adattamento ai cambiamenti economici e normativi. Le startup, protagoniste di questa trasformazione, hanno confermato il loro ruolo nel plasmare i settori chiave, nonostante un contesto macroeconomico complesso.

L’ascesa dell’Intelligenza Artificiale (IA) e del Machine Learning (ML), soprattutto sul fronte della gestione delle risorse energetiche

Nel corso dell’anno, come previsto, l’IA si è affermata come uno dei principali motori di innovazione. Il mercato globale dell’IA ha raggiunto un valore stimato di 120 miliardi di dollari, con una crescita guidata da applicazioni in sanità, industria e servizi finanziari. Le tecnologie di Machine Learning hanno trovato un utilizzo crescente nella robotica collaborativa e nelle previsioni operative, migliorando l’efficienza e riducendo i costi.

Uno dei trend più evidenti, in questo contesto, è stata l’adozione dell’IA per la gestione delle risorse energetiche, con il 35% delle aziende europee che ha implementato soluzioni basate su AI per ottimizzare i consumi, in linea con normative basate su criteri ESG (ambientali, sociali e di governance) sempre più stringenti.

Gli investimenti di venture capital nel 2024 a livello globale, europeo e italiano, e l’impatto dei mega-round sul totale

A livello globale, gli investimenti in venture capital (VC) nel terzo trimestre del 2024 sono scesi a 66,5 miliardi di dollari, in calo del 15% rispetto allo stesso periodo del 2023. Anche in questo contesto, tuttavia, l’IA è rimasta il settore più finanziato, attirando il 28% del totale degli investimenti , seguita da biotecnologie e sanità digitale.

Nel terzo trimestre del 2024 le startup europee hanno raccolto 11,3 miliardi di Euro, il livello più basso degli ultimi quattro anni, anche se il totale alla fine dell’anno dovrebbe mantenersi alla pari con i livelli del 2023 e ben al di sopra del biennio 2019-2020, dimostrando la resilienza dell’ecosistema malgrado le fluttuazioni del mercato. Da inizio anno sono stati oltre 2.000 i round di finanziamento, con valore medio del round superiore ai due milioni di euro, rendendo il 2024 uno degli anni più attivi dal punto di vista dei venture capital dopo il precedente picco del 2021.

In Italia, nonostante una diminuzione nel numero di operazioni (-24%), il totale investito nel primo semestre è cresciuto del 26%, raggiungendo 870 milioni di euro grazie a mega round come quelli di D-Orbit e Bending Spoons.

I principali trend del 2025 secondo noi

Nel 2025, il panorama degli investimenti in venture capital si concentrerà su alcune aree di grande crescita, spinto dalle tendenze emergenti del 2024 , tra cui:

1. Investimenti nell’aerospazio

Il settore aerospaziale si sta diversificando in aree che vanno oltre il turismo spaziale, concentrandosi su applicazioni strategiche per economia e sostenibilità.

• Infrastrutture orbitali. La creazione di stazioni spaziali private e piattaforme per ricerca e produzione in microgravità sta attirando capitali significativi. Aziende come Axiom Space sono all’avanguardia in questo ambito.

• Rimozione di detriti spaziali. Con la crescente congestione dell’orbita terrestre, le soluzioni per rimuovere i detriti spaziali stanno diventando indispensabili. Startup come Astroscale stanno sviluppando tecnologie per mantenere le orbite sicure e utilizzabili.

• Esplorazione delle risorse spaziali. La ricerca e lo sfruttamento di risorse minerarie su asteroidi e sulla Luna stanno emergendo come una nuova frontiera. Questo settore, guidato da attori come Moon Express, ha il potenziale di trasformare le catene di approvvigionamento terrestri.

Con investimenti globali previsti per oltre 600 miliardi di dollari entro il 2025, il settore aerospaziale sta espandendo il suo impatto, contribuendo sia al progresso tecnologico sia alla sostenibilità globale.

2. Investimenti in biodiversità

Le tecnologie per la biodiversità stanno combinando biotecnologia, IA e scienze dei dati per affrontare le sfide legate alla crisi climatica e al degrado degli ecosistemi.

• Ripristino genetico delle specie attraverso l’utilizzo di tecniche CRISPR per migliorare la resilienza genetica di specie minacciate. Ad esempio, programmi per ripopolare barriere coralline o riportare in vita specie cruciali per ecosistemi specifici.

• Colture adattive e resilienti tramite lo sviluppo di piante geneticamente modificate per prosperare in condizioni climatiche estreme, riducendo l’uso di risorse idriche e fertilizzanti.

• Bio-monitoraggio automatizzato con sensori biologici e reti di droni automatizzate che tracciano la salute degli ecosistemi in tempo reale, fornendo dati cruciali per azioni di conservazione.

Con la spinta delle normative globali, gli investimenti in tecnologie per la biodiversità potrebbero superare i 25 miliardi di dollari nel 2025, trasformando la conservazione in una componente strategica per aziende e governi.

3. Cybersecurity adattiva

La cybersecurity si sta evolvendo verso un approccio adattivo, reso necessario da minacce sempre più sofisticate.

• Machine Learning per la sicurezza predittiva, come soluzioni che utilizzano l’IA per identificare e neutralizzare minacce in tempo reale. Entro il 2025, il 40% delle aziende globali dovrebbe adottare tecnologie predittive per la protezione dei dati.

• Zero Trust Architecture basata su sistemi che riducono l’accesso ai dati per minimizzare i rischi interni ed esterni. Questo approccio è ormai uno standard per le infrastrutture critiche.

• Protezione dei sistemi di IA mediante nuove tecnologie che si concentrano sulla difesa di algoritmi di IA da attacchi specifici, come avvelenamenti dei dati o manipolazioni.

Il mercato globale della cybersecurity dovrebbe raggiungere i 380 miliardi di dollari entro il 2029, con un CAGR del 12,63% tra il 2024 e la fine del decennio. Si prevede che una crescente quota degli investimenti venga destinata a soluzioni adattive.

4. Intelligenza artificiale generativa

La Gen AI, a sua volta, sta evolvendo verso modelli avanzati capaci di ragionamento profondo e problem solving complesso, con approcci iper-personalizzati e human-like:

• Interfacce Vocali. Le applicazioni di LLM in Voice User Interface continueranno a crescere e le soluzioni per servizi clienti, assistenti virtuali, e-commerce o sistemi di gestione aziendale saranno al centro degli investimenti.

• Sicurezza dei LLM. La gestione dei dati sensibili e la protezione contro gli utilizzi dannosi dei modelli generativi da cyber attacchi saranno aree di crescente innovazione e investimento.

• Agenti autonomi e AI generativa. Anche gli agenti autonomi risulteranno di grande interesse per gli investitori, in base alla loro capacità di adattarsi, affrontare compiti strutturati, agire in ambienti complessi e di gestire sistemi distribuiti in modo efficiente.

• Creazione di video personalizzati su larga scala: L’AI generativa sarà in grado di produrre video altamente personalizzati in base ai dati e preferenze dell’utente, nella prospettiva di migliorare il ritorno sugli investimenti in ambito pubblicitario

I finanziamenti dei VC in startup che sfruttano l’AI generativa sono cresciuti sia in termini assoluti che in proporzione nel 2024. Ci si attende che il mercato globale dell’AI cresca con un CAGR del 28,46% tra il 2024 e il 2030 raggiungendo una dimensione nel 2030 di 830 miliardi di dollari.

Conclusioni e prospettive per il 2025 in Italia

L’Intelligenza Artificiale (IA) generativa continuerà, quindi, a essere una forza trainante, con investimenti focalizzati sulla creazione di infrastrutture AI avanzate, soluzioni per migliorare la sicurezza dei modelli generativi e applicazioni pratiche come la generazione di contenuti, agenti autonomi e interfacce vocali. Le soluzioni legate alla cybersecurity adattiva vedranno un’ulteriore espansione, mentre settori come l’aereospazio e le tecnologie per la biodiversità riceveranno un interesse crescente, anche in virtù di un maggiore impegno pubblico-privato per il loro sviluppo.

In Italia, le prospettive per il 2025 restano positive, con un focus crescente su tecnologie innovative e sostenibilità. I programmi di accelerazione come Terra Next, SkyDeck e Frontech, promossi da Cariplo Factory, continueranno a supportare le startup locali, favorendo la loro crescita e l’ingresso in mercati internazionali. L’attenzione verso la tecnologia, la sostenibilità e l’innovazione diventerà sempre più centrale, con opportunità per le imprese italiane di emergere a livello globale.

Andrea Beretta

Head of Startup & Investment